lunedì 14 settembre 2015

#ALLATTAMENTO: PROROGA SCADENZA Concorso fotografico 2015

Buongiorno a tutte...volevo comunicare a tutte le mamme straimpegnate che non hanno ancora inviato la loro foto per il concorso, che la scadenza è stata

PROROGATA
al 16 settembre 2015 h 23
 
 
 
Affrettatevi!!! Grazie, Daria

lunedì 31 agosto 2015

#ALLATTAMENTO: Concorso fotografico 2015

,Ciao ragazze!non sono scomparsa, ma come tutti gli anni mi sono goduta il mio mese di vacanza campeggistica ed ora, eccomi appena tornata ricca di idee e proposte!
Per prima cosa voglio rassicurare tutte le partecipanti del Contest“Parole di Vita” che al più presto inizieranno le votazioni, ma per ora è tutto fermo in quanto, purtroppo la stanza nuova non è ancora disponibile!

Seconda cosa, sono qui per fare un annuncio: come molte di voi già sapranno il tema del SAM 2015 è “ALLATTAMENTO e LAVORO: mettiamoci al lavoro!” per cui ho deciso di fare una modifica al mio consueto Concorso fotografico. Il titolo del concorso di quest'anno è...

“LAVORARE ED ALLATTARE...SI PUO' FARE!!!”



by Maria Francesca Agnelli”


Tutte le fotografie in gara verranno inizialmente messe sul mio blog per essere votate e decretare la vincitrice e successivamente verranno esposte nell'omonima MOSTRA FOTOGRAFICA che allestiremo qui a Pontremoli durante la SAM2015 (più avanti avrete i dettagli del programma della nostra zona per la SAM)

Come puoi partecipare:

  1. Se li hai, Metti MI PIACE sulla mia pagina Facebook e seguimi su Instagram condividendo e invitando più amiche possibili a partecipare al concorso.
  2. Invia una fotografia all'indirizzo allattiamoinsieme@gmail.com che ti ritragga mentre allatti il tuo bambino o direttamente nel posto di lavoro (nel caso ad esempio di mamme con attività in proprio o in aree adibite all'allattamento all'interno del posto di lavoro) oppure in qualsiasi posto ,ma in un età successiva al tuo rientro al lavoro (es. se sei rientrata a lavorare quando il tuo bambino aveva 6 mesi, una foto dopo i sei mesi)
  3. Nella mail dovrai specificare il tuo NOME, la tua PROFESSIONE, il NOME del TUO BAMBINO, l'ETA' che aveva quando sei rientrata al lavoro e una breve spiegazione di come è stato possibile per te continuare ad allattarlo (es.spremendo il latte e congelandolo, con l'utilizzo del congedo per allattamento, facendoti portare il bambino al lavoro ecc..)
  4. Infine nella mail dovrai copiare e incollare la seguente liberatoria  per permettermi di utilizzare la tua fotografia e i tuoi dati, sia nel blog che nella mostra fotografica.
Liberatoria:
Informativa ai sensi dell’art. 13, d. lgs 196/2003
Autorizzo al trattamento dei miei dati personali ai sensi della legge 196/2003 e acconsento all'utilizzo delle mie foto per la pubblicazione sul blog l'Ostetrica del Villaggio" , sulle relative pagine nell’ambito del concorso fotografico "Lavorare e Allattare...si può fare", e di altre iniziative e articoli a supporto dell'allattamento al seno.

Le foto dovranno pervenire a partire da oggi fino a domenica 13 settembre 2015 h 23.00.
Il premio per la prima classificata sarà....dan,dan,dan,dannnnnn....


Il LIBRO "Sapore di Mamma" di Paola Negri



Un Anello per i dentini di Kangaroocare



Forza allora, non perdiamo tempo...partecipate e condividete! A presto, Daria




martedì 7 luglio 2015

#CONSULTORIO: Contest "Parole di Vita"

Buongiorno ragazze! Ebbene sì, ripartiamo con i concorsi!!!...Vi anticipo che a settembre ripartirà la 4°Edizione , dopo un anno di pausa, del Concorso Fototgrafico "Noi Allattiamo Dappertutto" in occasione della SAM 2015 , ma intanto vi propongo questo breve contest!

<<PAROLE di VITA>>

Vado a spiegare: a breve sarà pronta una nuova stanza c/o l'Istituto Cabrini dove poter condurre i Corsi di Accompagnamento alla nascita e i Corsi dopo parto...era tanto che io e Gemma ne sognavamo una tutta per noi e finalmente sembra arrivato il momento!

Ho già qualche idea sulla decorazione che mi piacerebbe fare per renderla più accogliente alle future mamme&Co, ma vorrei anche scrivere una bella frase e qui entrate in gioco voi!!! Ho pensato, chi meglio di MAMME, DONNE e FUTURE MAMME pottrebbe aiutarmi?
Per cui, per partecipare al concorso dovrete:

  • Scrivere la frase (creata da voi o copiata con la firma dell'autore), possibilemente non eccessivamente lunga, che vi piacerebbe fosse scritta nella stanza del Consultorio per i Corsi di Accompagnamento alla Nascita e i Corsi Dopo Parto qui sotto a questo post con NOME, COGNOME e INDIRIZZO EMAIL entro la mezzanotte del 17 luglio 2015

  • Mettere "Mi piace" alla pagina facebook dell'Ostetrica del Villaggio

  • Per chi ha Instagram seguire L'Ostetrica del Villaggio, condividere la foto del contest ed invitare 3 amiche con #contestparoledivita 

  • Condividere più che potete il Concorso su tutti i Social Network

Il 17 luglio io e Gemma decideremo le 3 frasi che ci piacciono di più e successivamente potrete votare voi  per decidere quale sarà la vincitrice!!!

La vincitrice, oltre ovviamente a imprimere le sue parole nella nostra stanza, come premio riceverà un libro a sua scelta della collana "Il Bambino Naturale"!

Vi lascio come ispirazione con un meraviglioso quadro di un artista da me molto amato,  Andrea Agostini  "Escono nel vento le parole dipinte..." Ed ora, che abbia inizio la gara!!


venerdì 26 giugno 2015

#MY LIFE: la tua nascita rispettata

26.6.2014  h3.00
qualcosa mi sveglia...la casa è silenziosa, tutti dormono e non fa troppo caldo...sento qualche dolorino alla schiena, vado in bagno e mi sembra di aver perso un pochino di liquido. E' poco poco e il colore è chiaro, per cui decido di aspettare e ritorno a letto...le contrazioni si fanno più frequenti, ma sopportabili e riesco a riposare ancora...non ci posso quasi credere...sta succedendo davvero il 26 come ha predetto la zia Mari! Sapevo che saresti nata prima, tu mi hai ascoltata....Alle 7 comincio a non riuscire a stare più a letto e chiamo Graziella la mia collega che mi accompagnerà in ospedale. Con lei decido di aspettare le 8 che arrivi mia mamma per Fabio e poi di vederci al Consultorio per visitarmi.

Fabio si sveglia, è arrivato il momento...quel momento che avevo cercato di immaginare tante volte, lo prendo in braccio e con la voce un pò tremula e un nodo in gola gli dico "Amore, la mamma e papà devono andare a far nascere Anita"...lui protesta per un po', quasi come se seguisse un copione prestabilito, e all'improvviso si gira e mi dice "Dai mamma, vai adesso, devi far nascere Anita!"...e io con le lacrime agli occhi, mi allontano.

Arriviamo al consultorio, la mia seconda casa...c'è la Gemma, arriva la Graziella..ridiamo,scherziamo...bene,siamo sui 2cm possiamo metterci in marcia! Pretendo una tappa all'autogrill per fare colazione (mi servono energie d'altronde): tra una contrazione e l'altra cappuccino e brioche, penso che all'autogrill ci abbiano presi per pazzi!

h10.00
Siamo in ospedale, le contrazioni sono sempre più regolari, ogni 5 minuti...monitoraggio, visita...3cm procediamo alla grande!


h11.00
Saliamo in sala travaglio, Martina e Wilma mi chiedono dove voglio stare...stanza vasca ovviamente, non si sa mai che stavolta riesca a fare il mio tanto agognato parto in acqua!Niente camicia da notte nè ciabatte...voglio rimanere così, vestita come sono arrivata e scalza...sento la terra, le mie radici...ad ogni contrazione sento l'energia di questa onda di vita che attraversa il mio corpo e scarica a terra...respiro, vocalizzo...aaaahhhh.....mmmmmmm.....erano le mie preferite anche al corso preparto...il tempo scorre...


h13.00
La vasca è piena, siamo sui 6 cm...le contrazioni mi danno un po' di tregua, sono più distanti, ma io vorrei entrare comunque. La ginecologa non è molto d'accordo, ma Lidia dice che semmai dopo un'oretta mi fa uscire...invece no, io bramo quell'acqua, è il parto che ho sempre sognato, è il parto che ho visualizzato durante uno dei rilassamenti al corso...è quello il mio posto, ne sono certa!
Ah, finalmente in acqua, mi sento leggera, riesco a cambiare posizione più velocemente e facilmente...il dolore è più sopportabile ma le contrazioni ripartono alla grande...più intense, più ravvicinate...in ginocchio appoggiata al bordo della vasca, questa è la mia posizione...

h14
Le contrazioni non mi danno tregua...Giò è appena risalito,ha preso un tramezzino...non volevo s i allontanasse, lo sento, manca poco,sta per arrivare...eccolo,il desiderio di spingere è irrefrenabile...vai bambina mia, sono pronta a lasciarti andare, prendi la tua vita...

h14.20
Eccoti piccola mia, sei sgusciata fuori come un pesciolino, senza interferenze, senza indicazioni da seguire...solo tu ed io...tu sei stata la mia forza e mi hai guidata a farti nascere...questa è la tua nascita rispettata...Buon Primo Compleanno amore mio!

La tua mamma

martedì 16 giugno 2015

Interpretazioni Forzate: la sessualità nel XXI Secolo

In questi giorni ho appreso da diverse fonti che questo sabato 20/6/2015 verrà fatta una manifestazione a Roma dal titolo "DIFENDIAMO I NOSTRI FIGLI: STOP GENDER NELLE SCUOLE", manifestazione promossa dal Comitato omonimo "Difendiamo i nostri figli" che sostiene di voler <<promuovere il diritto del bambino a crescere con mamma e papà, vogliamo difendere la famiglia naturale dall′assalto a cui è costantemente sottoposta >>.
Personalmente ritengo che le coppie omosessuali abbiano il diritto di essere riconosciute COPPIE DI FATTO e di potersi sposare civilmente, mentre ho molte perplessità riguardo all'adozione dei bambini da parte di coppie  gay, ma quando ho letto il manifesto della manifestazione sono rimasta un pò perplessa.
Da mamma di due bambini il mio primo pensiero è stato "ma com'è possibile che l'OMS scriva queste cose?"...e così ho deciso di documentarmi meglio.
Ho trovato il link del documento ufficiale su "Gli Standard per l'Educazione Sessuale in Europa" del Federal Centre for Health Education e dopo averlo letto ritengo che questo "riassunto" delle Linee Guida OMS sia decisamente FORZATO,  RIDUTTIVO e DI PARTE.
Come Ostetrica Consultoriale, sono in contatto costante  con le problematiche legate alla sessualità durante tutte le età e sono più che consapevole di quanto il rapporto con la sessualità stessa stia cambiando.
La nostra società deve fare i conti con il fatto che l'età delle prime esperienze sessuali si è notevolmente abbassata (tra 15-17anni), un articolo della SIGO (Società Italiana Ginecologia e Ostetricia) del 2012 riporta che più di un terzo su 1000 giovani under20 intervistati dichiara la propensione a consumare il rapporto già dopo il primoincontro, per la metà di essi non c’è una regola e solamente il 4% attende di essere ufficialmente una coppia.
Questo ovviamente provoca un aumento di gravidanze indesiderate e di malattie sessualmente trasmissibili (MST). E non dimentichiamo altre importanti problematiche che purtroppo stanno  dilagando, anche in età precoce, come la violenza di genere, l'omofobia, il bullismo, l'abuso sessuale.
Questo a mio parere è il motivo per cui l'OMS ha cercato di fare un progetto sull'Educazione Sessuale a partire da tutte le età, con ovviamente un linguaggio appropriato ad ogni età.
Vi riporto qualche frammento del Documento Ufficiale:

Un “nuovo bisogno” di educazione sessuale

Ad innescare il bisogno di educazione sessuale sono stati vari cambiamenti avvenuti nel corso dei decenni passati.Questi cambiamenti includono la globalizzazione e le migrazioni di nuove fasce di popolazione con diverso background culturale e religioso, la veloce diffusione dei nuovi mezzi di comunicazione - in particolare internet e la telefonia cellulare-, la comparsa e la diffusione dell’HIV e dell’AIDS, la crescente preoccupazione per l’abuso sessuale su bambini e adolescenti e, non ultimi, i cambiamenti degli atteggiamenti e dei comportamenti sessuali dei giovani. Tutti questi cambiamenti richiedono strategie efficaci che mettano i giovani in grado di gestire la propria sessualità in modo sicuro e appagante. (p.9-10)


I giovani sono esposti a molte nuove fonti di informazione

I media moderni, soprattutto cellulari e internet, sono diventati in un brevissimo arco di tempo importanti fonti di informazioni. Tuttavia, molte di queste informazioni, soprattutto quelle inerenti la sessualità, sono distorte, non equilibrate, irrealistiche e spesso degradanti, specialmente per le donne (pornografia su internet). E’ perciò comparsa una nuova ragione a favore dell’educazione sessuale, vale a dire la necessità di contrastare e correggere le informazioni e le immagini fuorvianti veicolate dai media.(p.21-22)


Qui sotto trovate parte della Matrice della Fascia 0-4...Sì, nella parte relativa alla sessualità si parla di masturbazione, cosa naturale e fisiologica nel bambino, ma soprattutto si parla di conoscenza del corpo, di "corpi diversi", di autostima, di acquisizione della consapevolezza IDENTITA' DI GENERE...insomma, mi sembra che gli argomenti suggeriti siano molti di più e ben più complessi,che dite?

Vi consiglio comunque di armarvi di pazienza e di leggere attentamente tutto il testo dell'OMS  e per concludere, vi pongo una domanda: cosa c'entra "L'ideologia GENDER" con questo documento?


Daria





domenica 22 marzo 2015

Trasmissioni demenziali: Ostetriche, quando nasce una mamma.

Buona domenica a tutte! Stamattina appena alzata ho potuto leggere su FB un post che mi ha veramente avvilita.
Ringrazio Marzia Bisognin del  blog Il Cerchio  che ha ospitato la "Lettera aperta" di Valentina Bonomi, ostetrica Libera Professionista indirizzata alla presidente FNCO Maria Vicario e al direttivo tutto, nella quale denuncia la trasmissione di Real Time che inizierà (spero di no!) giovedì 26.03.15 dal titolo "Ostetriche, Quando nasce una mamma".





Mi aggrego alla lettera di Valentina, come IBFAN Italia perchè ritengo sia vergonoso che la federazione non abbia ancora preso provvedimenti. Vi chiedo di condividere più  che potete perchè tutti sappiano che queste ostetriche violano spudoratamente il nostro Codice Deontologico a discapito di chiunque vedrà questa trasmissione.

Grazie, Daria




Alla presidente FNCO Maria Vicario e al direttivo tutto,

Sono Valentina, un’ostetrica libera professionista impegnata nel lavoro sul territorio accanto alle mamme.
Lo scorso venerdì mentre guardavo la home page di un social network a cui sono iscritta qualcosa attira la mia attenzione
 3 donne si abbracciano e sorridono in una foto per pubblicizzare un nuovo programma TV, sono ostetriche anche loro!
Il programma si chiamerà “ostetriche, quando nasce una mamma” andrà in onda su Real Time, canale di intrattenimento prevalentemente al femminile, dal 26 marzo.
Evviva!”, penso, finalmente qualcosa si muove e le mamme sapranno più precisamente come possiamo essere loro d’aiuto…
Nelle foto si legge la biografia in breve delle tre colleghe: due ospedaliere con decennale esperienza Mimma e Paola e Sara una giovane ostetrica libera professionista; fantastico, penso, anche le libere professioniste come me finalmente avranno un’occasione per raccontarsi.

Ma basta poco purtroppo per farmi ricredere e lasciarmi nello sconcerto,
Riguardando bene le tre foto che sembrano confezionate apposta per il pubblico…
Una delle tre, Mimma, ha in mano un ciuccio Paola invece ha in mano un biberon…non capisco…sullo sfondo campeggia la scritta Chicco…
Guardo meglio apro il sito, guardo il promo…
Tutto è chiaro e sono allibita, le signore di fatto partecipano ad un programma prodotto da Chicco che le mostrerà intente ad aiutare 8 neomamme al rientro a casa dall’ospedale…
Il promo e le pubblicità sono tutte un susseguirsi di biberon e immagini stucchevoli…e il rilancio dell’ostetrica? No ok forse qui c’è in ballo solo il rilancio di Chicco…
Come se la cosa non fosse abbastanza avvilente per delle professioniste serie, parlo dell’essere parte di un programma dove viene persino riportato l’elenco dei prodotti a marchio Chicco che compaiono nelle varie scene, c’è l’aggravante:
Forse le tre colleghe infatti ignorano o non si sono rese conto di avere di fatto violato un punto del nostro codice deontologico revisionato di fresco a luglio del 2014 che, precisamente al punto 3.6, sancisce l’adesione al codice internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno e al punto 5.3 e 5.4, già approvati prima di tale data, rinforza i connotati etici professionali

3.6 L’ostetrica/o favorisce l’attaccamento precoce madre/padre e bambino, promuove l’allattamento al seno e supporta il ruolo genitoriale. L’ostetrica sostiene e diffonde la donazione volontaria del latte materno. L’ostetrica/o altresì aderisce al Codice Internazionale per la Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno, ne promuove il rispetto delle norme e si impegna a denunciarne eventuali violazioni.

5.3         L'ostetrica/o respinge qualunque tentativo di imposizione di comportamenti non conformi ai principi e ai doveri deontologici, dandone immediata notizia al Collegio professionale.

5.4         L’ostetrica evita ogni conflitto di interesse economico e non, che si può manifestare nei rapporti individuali, nella prescrizione, nei rapporti con enti, organizzazioni, istituzioni ed industrie.

Il codice per la commercializzazione dei sostituti del latte materno è stato promosso da OMS e UNICEF nel 1981 per proteggere madre e bambino in tutela all’allattamento al seno, regolamenta il marketing di latti in formula, alimenti per la prima infanzia e sostituti per l’alimentazione del lattante come ciucci e biberon (http://www.ibfanitalia.org/cosa-e-il-codice/ ). E pertanto di estremo interesse per la professione visto che l’ostetrica è l’operatore sanitario che ha tra i principali obbiettivi la tutela, la cura, e la promozione dell’allattamento al seno. Scrive a chiare lettere quale dovrebbe essere l’atteggiamento di strutture e operatori sanitari al punto 6 e 7:

6.5         Un’alimentazione a base di alimenti per lattanti, sia di produzione industriale che di preparazione casalinga, dovrebbe essere mostrata esclusivamente dal personale sanitario, o da altri operatori sociali; e soltanto alle madri o ai membri della famiglia che hanno necessità di ricorrervi; e l’informazione data dovrebbe includere una chiara spiegazione dei rischi di un uso improprio.

7.3         Nessun incentivo finanziario o materiale diretto alla promozione dei prodotti cui si applica il presente Codice dovrebbe essere offerto da produttori o distributori al personale sanitario o membri delle loro famiglie, né dovrebbero essere accettati dal personale sanitario o da membri delle loro famiglie.

7.4         Campioni di alimenti per lattanti o di altri prodotti contemplati dal presente Codice, o di attrezzature e utensili per la loro preparazione e consumo, non dovrebbero essere forniti al personale sanitario eccetto quando necessario nell’ambito di una valutazione professionale o ricerca a livello istituzionale. Il personale sanitario non dovrebbe consegnare campioni di alimenti per lattanti a donne in gravidanza, madri di lattanti e bambini o membri delle loro famiglie.

7.5         Produttori e distributori dei prodotti contemplati dal presente Codice dovrebbero dichiarare all’istituzione di appartenenza degli operatori sanitari qualsiasi contributo erogato ad un operatore o in suo favore per borse e viaggi di studio, assegni di ricerca, partecipazioni a conferenze professionali o simili iniziative. Tali dichiarazioni dovrebbero essere rese dal beneficiario.

Compreso il fatto che qui appare palese ed eclatante: gli operatori sanitari non devono accettare compensi ne farsi promotori.
Voglio persuadermi nell’assoluta buona fede delle tre colleghe che, in un momento di crisi profonda della nostra professione che da tempo cerca una strada di rilancio hanno visto in questo programma televisivo un’opportunità per noi tutte
Purtroppo però marketing ed etica professionale non vanno di pari passo e la violazione del codice deontologico è fatto grave.
Ancora più sorprendente e imbarazzante però è l’apparente silenzio della mia federazione in merito che, seppur bersagliata da email di colleghe indignate come me, ancora non risponde alle osservazioni…
Mi sarei di fatto aspettata un comunicato pubblico o almeno una risposta inoltrata per mail che rassicurasse sulla presa in carico della situazione.
Forse c’entrerà il fatto che l’inserimento del punto 3.6 del codice deontologico sia stato fatto perché “A monte vi sono state diverse spinte da parte della categoria al fine di introdurre tali modifiche.”  Come dichiarato dalla FNCO nella newsletter che ha fatto seguito alla modifica del codice deontologico…quasi a volersene chiamare fuori.
Forse gli impegni della neoeletta presidente Vicario sono rivolti ad altri apparenti bisogni che distolgono l’attenzione da queste voragini interne e risulta più importante dedicarsi alla denuncia di abusivismi piuttosto che ad un provvedimento disciplinare qual si voglia, anche solo un richiamo, nei confronti delle tre colleghe come dire non guardo la trave nel mio occhio per cercare quella nella tua…
Sarebbe un bell’inizio del mandato di Maria Vicario che si propone con lo slogan “rinascita Ostetrica”, perché almeno questa volta la rinascita parta dall’interno rinforzando i principi, i valori e l’etica di noi ostetriche e creando quell’alleanza tra ostetriche e donne che tanto si auspica basandola su principi di salute e non di marketing.

Questa lettera è stata volutamente pubblicata anche in forma di “lettera aperta” per far conoscere alle donne, alle mamme e a chiunque assiste la maternità che ci sono ostetriche che hanno fatto del codice per la commercializzazione dei sostituti del latte materno una propria linea di pensiero già da tempo e si sono dette molto felici all'entrata di questo all'interno del loro codice deontologico professionale quanto indignate nel vedere delle colleghe violare in questo modo i punti più basilari in un contesto che virtualmente raggiungerà milioni di persone.

giovedì 19 marzo 2015

#GRAVIDANZA,PARTO E POST: Quel giorno che...

Cominciamo la rubrica dedicata alla gravidanza partendo dal principio.
QUEL GIORNO...sì, perchè quel giorno non si scorda mai...quel giorno che hai aspettato con ansia, quella mattina che ti sei alzata alle 6.00 perchè non ce la facevi a dormire... hai fatto pipì sul famigerato stick che magari hai acquistato nella farmacia più lontana dal tuo paese, perchè doveva rimanere un momento solo tuo....quel giorno che finalmente hai visto apparire due linee invece che una e magari incredula hai rifatto subito un altro test per essere più sicura...quel giorno in cui hai avuto la prova che un puntino si stava facendo spazio dentro di te  e presto ti avrebbe cambiato la vita!


Dopo l'emozione iniziale ecco che mille pensieri passano per la nostra testolina...ora cosa faccio?a chi mi devo rivolgere?devo lavorare o no? devo fare gli esami? un controllo?....ALT!!!...Fermati un attimo e fai un respiro profondo!...La prima regola in gravidanza è NON AVERE FRETTA.

Di solito quando una donna cerca una gravidanza fa il test subito dopo la mancata mestruazione e questo significa che normalmente sarà tra la 4° e la 5° settimana di gravidanza, per cui c'è tutto il tempo per fare le cose con calma, continuando a fare una vita normale (situazione diversa si ha nel caso si pratichi un lavoro a rischio  vedi gli allegati A, B, C).

Se sei residente o hai il domicilio sanitario in Regione Toscana, la prima cosa da fare nelle settimane successive è ritirare presso il Consultorio il LIBRETTO DI GRAVIDANZA, ma per fare ciò è necessario avere un documento ufficiale che attesti lo stato di gravidanza che può essere:

- un test di gravidanza di laboratorio su urine          oppure
- un test di gravidanza su sangue (BHCG)               oppure
-  un'ecografia (in questo caso si consiglia di aspettare almeno la 7°-8°settimana di gravidanza così da poter visualizzare bene l'embrione e il battito cardiaco)

Il Libretto ti verrà consegnato dall'Ostetrica del Consultorio  che ti spiegherà come utilizzarlo, quali sono gli esami da fare e sarà lì per accoglierti, accompagnarti in questo percorso nuovo e per chiarire qualsiasi dubbio tu abbia.

Il libretto ti permetterà di usufruire  GRATUITAMENTE degli Esami e delle Ecografie consigliati dal SSN per monitorare la gravidanza fisiologica.

Questo è tutto, per ora...vi lascio il link del libricino che abbiamo scritto noi ostetriche dei Consultori inerente a questo percorso "La Gravidanza con Noi".

Buona lettura, Daria



sabato 7 marzo 2015

#MY LIFE:La foto del sabato

Buonweekend!  Daria

#VIDEO: Senza Ostetrica non parto

Apro oggi la nuova rubrica #VIDEO con questo cortometraggio molto carino, che mi ha commossa fin dalla prima volta che l'ho visto!
"SENZA OSTETRICA NON PARTO"è il video vincitore del bando di Concorso ideato dalla Federazione Nazionale Collegi Ostetriche “La FNCO premia le idee innovative delle ostetriche”, con l’intento di far conoscere, promuovere e valorizzare l’immagine dell’ostetrica tra le donne, nella collettività e nelle istituzioni. 



Faccio i miei complimenti all’ostetrica Anna Maria Gioacchini che lo ha realizzato  e che in soli due minuti è riuscita benissimo a spiegare e valorizzare quello che è il nostro lavoro e quanto sia fondamentale nella vita della donna, ad ogni età!

Buona visione...




martedì 24 febbraio 2015

#DONNE: Contraccezione, l'Anello Vaginale

Oggi apro ufficialmente la rubrica DONNE che comprenderà diversi argomenti, dall'adolescenza,alla cotraccezione fino ad arrivare alla menopausa.
Ho deciso di cominciare dalla Contraccezione parlandovi di un metodo contraccettivo poco usato ma secondo me molto efficace e comodo: l'Anello Vaginale.

CHE COSE'?
Come dice già il suo nome è un vero e proprio anello di vinile flessibile, trasparente, incolore o quasi incolore  del diametro di circa 5cm che contiene ormoni (estrogeni e progesterone) come quelli contenuti nella pillola,  i quali vengono rilasciati lentamente nell'arco delle 24h e assorbiti dall'organismo attraverso la mucosa vaginale.
 

 
COME FUNZIONA?
Se non si stanno utilizzando altri contraccettivi ormonali (es.pillola ) la prima volta che si utilizza si introduce l'anello in vagina il 1°giorno del ciclo mestruale e si lascia in sede senza mai rimuoverlo per 3 settimane. Dopodichè verrà rimosso dopo la terza settimana  nello stesso giorno e alla stessa ora  della settimana in cui era stato inserito. Dopo una pausa di una settimana, in cui generalmente compare il ciclo mestruale, può essere inserito un nuovo anello preferibilmente nello stesso giorno e alla stessa ora della settimana in cui era stato rimosso.
 
es. se introduco l'anello una domenica alle h 21, lo lascerò in vagina per 3 settimane e la terza domenica alle h21 lo rimuoverò. Dopo 6 giorni senza anello, la domenica successiva, ancora alle h21, lo dovrò reinserire.
 
COME SI ULILIZZA?
Ogni donna può introdurre da sola l'anello direttamente in vagina. Per prima cosa è importante trovare una posizione comoda (es.accovacciata, in piedi con una gamba sollevata, sdraiata), piegare l'anello tra pollice e indice ed introdurlo in vagina in profondità fino a non avvertire alcun fastidio.
Per rimuoverlo sarà sufficiente agganciarlo con un dito e tirarlo verso l'esterno.
 
VANTAGGI
1 . Non bisogna ricordarsi tutti i giorni di prenderlo e di conseguenza c'è meno rischio di dimenticarlo
2 . Nel caso in cui si avessero vomito e diarrea questi non andranno ad influire sull'assorbimento del farmaco, in quanto l'assorbimente avviene tramite la mucosa vaginale e non l'intestino
3. L'assorbimento attraverso la mucosa vaginale salta il circolo epatico andando così a sovraccaricare meno il fegato
4 . E' impercettibile sia dalla donna che dall'uomo durante i rapporti
 
Ci tengo a precisare che come tutti i Contraccettivi Ormonali, il suo utilizzo deve essere preceduto da un colloquio ginecologico per valutare rischi e benefici, per questo qui al Consultorio potete rivolgervi per avere un colloquio GRATUITO sulla CONTRACCEZIONE,  per avere ulteriori chiarimenti e scegliere insieme il metodo contaccettivo più adatto a voi. 
 
Vi aspetto, Daria
 

martedì 17 febbraio 2015

#IL CONSULTORIO: Che cosè?

Direi di partire dal principio...cos'è il CONSULTORIO? 

Il Consultorio Familiare fu istituito nel 1975 ed è un servizio sanitario GRATUITO  predisposto all'accoglienza, all' ascolto e all'aiuto di donne, giovani, coppie e famiglie di qualsiasi etnia (anche privi di assistenza sanitaria); si occupa della tutela della salute della donna in tutte le fasi della sua vita, dall'adolescenza, alla gravidanza,  fino alla menopausa e oltre.  Nel Consultorio Familiare lavora un'equipe di più operatori sanitari che collaborano tra di loro per offrire diversi servizi: Ostetrica, Ginecologo, Assistente Sociale, Psicologo, Vigilatrice d'infanzia.  E' possibile rivolgersi in maniera DIRETTA, ovvero spontaneamente, senza richiesta del medico curante, tranne per usufruire di alcuni servizi in particolare.

Purtroppo in passato veniva considerato un luogo di "serie B", ovvero dove si rivolgevano solo persone con risorse economiche scarse, che non potevano permettersi cure nel privato, ma per fortuna questo retaggio sta cambiando e poi io penso sempre, perchè pagare quando si può avere un servizio comunque valido (...modesta!!!) e gratuito?

In questa rubrica vi parlerò principalmente della parte che mi riguarda direttamente, ovvero il Consultorio Ostetrico Ginecologico, illustrandovi i vari servizi che noi offriamo, come e quando accedervi.

Se vi rivolgerete al Consultorio Ostetrico Giecologico di Pontremoli  troverete:

2 OSTETRICHE
io e  la mia collega Gemma, che siamo presenti tutti i giorni
dal LUNEDì al SABATO MATTINA dalle h 8.00 alle h 13.30 
 il MARTEDì e GIOVEDì POMERIGGIO previo appuntamento telefonic

1 GINECOLOGO
che riceve il LUNEDI' MATTINA dalle h9.00 alle h12.00
previo appuntamento telefonico

il numero diretto per contattarci è 0187.4630219


Bene, spero di essere stata chiara...vi aspetto numerose!
Daria

domenica 15 febbraio 2015

Da Allattiamo Insieme a L'Ostetrica del Villaggio

Eccomi qua finalmente!come ormai non è più un mistero il fatto che Allattiamo Insieme abbia subito una "mutazione". E' passato più di un anno dal mio ultimo post, in questo anno ci sono stati tanti cambiamenti nella nostra vita: il 26.6.2014 dopo una  gravidanza molto serena e un parto favoloso (in acqua ovviamente!) è arrivata Anita  con il suo dolce sorriso; ad agosto si è aggiunta alla famiglia anche Maia, un cucciolone di pastore maremmano che di certo, non ci fa annoiare...insomma, tante novità, tante esperienze  belle e brutte, ma il blog rimaneva sempre in standby...non mi sentivo più molto ispirata e diciamo che parlare "solo" di Allattamento , mi stava un po' stretto.



Io sono un'Ostetrica che si occupa di tanti aspetti della vita della Donna e della Coppia, per cui mi sembrava  giusto dare il giusto spazio  anche altre tematiche delle quali mi occupo e amo occuparmi! Ed ecco che così, come è nata la mia seconda bambina, nasce anche il mio "secondo figlio bloggeriano"....



Perchè l'Ostetrica del Villaggio?in passato, nei paesi come il mio, esisteva l'Ostetrica Condotta, una figura stimata da tutta la Comunità, che conosceva da vicino ogni famiglia ed era un punto di riferimento fondamentale per la maggior parte delle donne. Rappresentava una guida rispetto alla salute in generale, oltre che a quella procreativa , nell’intero arco della vita; la sua presenza veniva vissuta come quella di una professionista, ma anche di una guaritrice e di una confidente. Agiva in maniera autonoma, certo con grande responsabilità, ma godeva della fiducia, stima e rispetto di tutti. 

Ecco io mi sento un po' così, o meglio mi piacerebbe diventarlo!Il mio lavoro si svolge all'interno del Consultorio, dove ho la grande fortuna di lavorare quasi completamente in autonomia e potermi confrontare con tutte le età della Donna: adolescenti, donne in gravidanza, problematiche ginecologiche, allattamento, menopausa e tanto altro! Sì, è vero, non faccio più "nascere i bambini", ma questo non importa, perchè questa è la strada che ho scelto e che sono orgogliosa di percorrere.

Per cui, se vi andrà di seguirmi, qui troverete tante rubriche di vario genere, dedicate alle donne di tutte le età, alle mamme e ai papà, alle nonne e chi più ne ha più ne metta! 
A presto , Daria
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